Il concetto alla base dello scalping è molto semplice: se banchi ad una quota devi puntare ad una quota più alta per ottenere un profitto; viceversa, se punti ad una determinata quota devi bancare ad una quota più bassa per ottenere un profitto. In questo modo, qualsiasi cosa accada, il nostro profitto è garantito ed è uguale alla differenza (o spread) tra la quota bancata e la quota puntata, moltiplicata per l’importo della nostra giocata. In questo articolo imparerai i concetti basilari dello scalping sportivo.
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Cos’è lo scalping?Lo scalping è essenzialmente un’attività di trading a breve termine. L’obbiettivo di chi fa scalping è ottenere un cospicuo numero di piccoli profitti che, messi assieme, formano un grande profitto. Potremmo paragonare lo scalping, quindi, all’attività laboriosa e costante di una formica.
Lo scalping è un’attività “importata” dai mercati finanziari ma, nel corso degli ultimi anni, è diventata un’attività molto più prolifica sui mercati sportivi offerti dalle grandi piattaforme di betting exchange. Questo perchè esistono sport come il tennis, l’ippica ed il calcio, in cui la liquidità del mercato (pre-match e in live) è molto più alta rispetto ai mercati finanziari.
Da febbraio 2014 sarà online la piattaforma di betting exchange di Betfair.it, aperta finalmente a tutti i clienti italiani e con regolare licenza AAMS.
Le basi dello scalping Si può fare scalping su qualsiasi mercato ma la regola base per ottenere profitti è scegliere mercati in cui ci sia sempre parecchia liquidità (ossia parecchi partecipanti alle scommesse su quel determinato evento).
Le corse ippiche inglesi quotate su Betfair rappresentano il paradiso per chiunque voglia fare scalping. A seguire, tennis e calcio (soprattutto i tornei e i campionati maggiori).
Attenzione: fare scalping sull’ippica durante lo svolgimento della corsa (ossia, in live) è fortemente sconsigliato a causa della grande volatilità delle quote. E’ consigliabile, quindi, operare esclusivamente sulle quote pre-live.
Fare scalping pre-live consiste nell’entrare nel mercato facendo una puntata o una bancata, mantenere la posizione per un breve lasso di tempo e coprirsi in questo lasso di tempo se si può ottenere un profitto, benchè minimo. Ciò è detto ‘scratch trading‘.
Scommettere in pre-live, quindi, è un modo per ridurre i rischi dato che le quote sono molto più stabili dato che non ci sono eventi fisici che determinano grandi movimenti di quota (una caduta di un cavallo nel caso delle corse di cavalli, un’espulsione nel corso di una partita di calcio, etc..).
Per avere successo bisogna imporsi delle regole da rispettare. Prima di tutto: essere disposti a coprire la posizione dopo un certo numero di ticks (ossia di singoli spostamenti di quota come, ad esempio, da 1.99 a 2.00) sia che questi diano un profitto sia che determinino una piccola perdita. In tal modo andremo ad operare sulla frequenza: se la frequenza delle giocate positive supera quella delle giocate negative, allora avremo un profitto.
Alcuni consigli:
– non aspettare mai che l’evento cominci (soprattutto se si tratta di una corsa ippica) in attesa che le quote ci diano un vantaggio;
– prestabilire un numero di ticks che determini la copertura (la giocata che chiude la nostra posizione sia in caso di perdita che di vincita) non troppo grande nè troppo piccolo. In genere si opera nel range 3-5 ticks (talvolta, se si investono grandi somme, anche 2 ticks).
Come fare scalping in maniera proficua?Innanzitutto, per capire in quale direzione andrà il mercato, occorre valutare il volume di denaro (detto WOM, Weight Of Money) disponibile nella parte banca e nella parte punta.
Ad esempio, 20000 € disponibili nel lato ‘Banca’ a fronte di 100 € disponibili nel lato ‘Punta’ significa che ci sono più persone che intendono bancare rispetto al numero di persone che vogliono puntare. Per il meccanismo naturale di domanda/offerta, tale quota molto probabilmente è destinata a scendere. In tal caso, sarebbe opportuno effettuare una giocata di tipo ‘Punta’, attendere che la quota cali e chiudere la posizione con profitto assicurato.
Altro segreto indispensabile è la disciplina nell’effettuare solo e soltanto ‘scratch trades’. A molte persone questo tipo di trading non piace perchè spesso capita che, dopo essere usciti dal mercato, le quote diventino ancora più vantaggiose. Avendo già chiuso la posizione, quindi, si avrà un ulteriore profitto mancato e, ovviamente, un pò di frustrazione. Ma non è detto che vada sempre così: a volte un profitto è disponibile per poche decine di secondi, prima che la tendenza s’inverta e si passi dal profitto alla perdita (a livello psicologico, comunque, un profitto mancato resta più impresso nella mente rispetto ad una perdita sventata). .
La disciplina, quindi, nel seguire le regole che ci siamo dati a priori è assolutamente fondamentale.
Ci sono molti software per effettuare scalping in maniera automatica e rapida su Betfair (cioè senza dover digitare manualmente gli importi ma pre-impostando il tool con i nostri parametri e le nostre preferenze).
Alcuni nomi: Bet Angel e Geek’s Toy.
